La celebrazione del matrimonio è tra i momenti più toccanti del giorno delle nozze.
Ci sono molteplici tipologie di cerimonia ed ogni coppia sceglierà quella che più gli si addice.
Tra le varie tipologie di cerimonia vi sono quella religiosa, quella civile ed infine quella simbolica anche detta in inglese “blessing”.
Forse vi starete chiedendo cosa sia esattamente un matrimonio con rito simbolico? Cercheremo di chiarire alcuni dubbi su di esso e vi introdurremo alla figura del celebrante, il cui compito è proprio quello di strutturare insieme a voi ogni passo della vostra cerimonia.
Iniziamo con il rispondere alle domande che ci vengono poste più spesso dagli sposi.
Quali sono i motivi per scegliere una cerimonia simbolica?
Scegliere la cerimonia simbolica ha svariati vantaggi per una coppia. Solitamente risulta essere l’opzione ideale quando il matrimonio all’estero e le relative pratiche burocratiche risultano essere troppo difficoltose da organizzare, oppure se non ci sono le tempistiche necessarie per il disbrigo delle pratiche civili o religiose.
Un altro dei motivi principali per decidere per questo rito è la libertà della location dove si desidera svolgerlo. Si potrà infatti scegliere praticamente qualunque luogo dove tenere la cerimonia: una spiaggia, un giardino privato o addirittura un bosco in mezzo alle montagne. Spesso viene scelto proprio uno spazio all’aperto, una cosa che il matrimonio religioso cattolico o il rito civile, per esempio, non consentono.
Come viene strutturata la cerimonia simbolica? è uguale per tutte le coppie?
Oltre a poter essere celebrata ovunque, la cerimonia simbolica è interamente personalizzabile dalla coppia. Gli sposi potranno scegliere i testi, le letture, gli interventi di amici e parenti così come le musiche del loro personalissimo rito.
Avete sempre sognato una cerimonia breve, spiritosa e coinvolgente? O al contrario una cerimonia lunga, emozionante e romantica? In qualunque caso si potrà fare!
Ogni momento sarà interamente basato su ciò che desiderano gli sposi e il risultato sarà una cerimonia unica che li rispecchierà interamente.
Quali sono le regole del matrimonio simbolico?
L’unica regola è… che non c’è alcuna regola!
Tuttavia ci sentiamo di darvi alcuni suggerimenti al fine di strutturare una cerimonia memorabile:
- Proprio come avviene durante il rito religioso, prevedere degli interventi di amici, testimoni e parenti della coppia può contribuire a creare un momento commovente e intimo;
- Inserire dei brani a voi cari di sottofondo nei punti salienti del rito;
- Strutturare una cerimonia che abbia la giusta durata, che non sia né troppo breve né eccessivamente lunga;
- Non sottovalutare la scelta del celebrante, affidando la responsabilità a un membro della famiglia o ad un amico. La piacevolezza e il successo del rito dipendono in gran parte da questa figura e bisogna considerare che parlare bene in pubblico e gestire l’emozione della cerimonia non è cosa da tutti. Il nostro consiglio è quello di affidarvi ad un celebrante professionista che, con la sua esperienza, saprà guidarvi attraverso ogni fase della cerimonia.
Come possiamo personalizzare la nostra celebrazione?
Durante la fase di ideazione della vostra cerimonia potrete valutare di inserire un rito simbolico che vi rappresenti particolarmente. Tutti i riti simbolici che si possono inserire nella cerimonia sono bellissime metafore dell’unione di due individualità che scelgono di diventare una famiglia.
Ve ne elenchiamo qualcuno:
- Il rito della luce: due candele che diventano una. Perché l’amore è forte e delicato come una fiamma, che può sì bruciare, ma che va anche protetta perché non si spenga.
- Il rito della sabbia: simboleggia gli sposi che uniscono le loro individualità, diventando un unico elemento inscindibile.
- Il rito della rosa: il primo dono che ci si fa reciprocamente come coppia sposata e che andrà rinnovato ad ogni anniversario.